Pubblichiamo un estratto dell’articolo di Tuttolibri che parla del libro di Mihály Csíkszentmihályi, Creatività, edito da Roi Edizioni.
In molti si illudono di essere creativi per il solo fatto di avere un cervello e di usarlo per pensare. Il vero creativo è, tuttavia, quell’individuo la cui opera cambia il modo in cui gli altri nel suo campo pensano e lavorano. Da non confondere con il talento o la genialità, la creatività è tutt’altro che un fronzolo o un capriccio, è all’origine di ogni opera umana importante e dell’evoluzione culturale e, a livello personale, è quanto rende la vita degna di essere vissuta. Perché sia da considerarsi proprietà di un sistema complesso e come, nelle nostre società, la curiosità e la dedizione dei singoli trasformino i vari domini sono i temi al centro dell’opera Creatività. La psicologia della scoperta e dell’invenzione, saggio del 1996 in uscita ora anche in Italia. L’autore è il celebre psicologo ungherese scomparso nell’ottobre 2021 Mihàly Csíkszentmihályi, padre della teoria del flow (titolo di un altro suo bestseller). Il flusso è quel processo cognitivo caratterizzato da concentrazione e assorbimento totali, osservato inizialmente dall’autore negli atleti e negli artisti, ma raggiungibile in ogni dominio. Proprio il flusso è quanto rende godibile e ottimale l’esperienza ordinaria ed è una condizione necessaria per la creatività.
Quello di Csíkszentmihályi, co-fondatore del «Quality of life research center» dell’Università di Claremont in California e pioniere della psicologia positiva, è un testo piacevole da leggere, attuale e stimolante per il suo approccio molto empirico.
L’autore, che ha intervistato decine di personaggi innovativi, interpreta le loro vicende emblematiche e quelle di altri del passato, fornendo uno spaccato di creatività all’opera, da cui trae le caratteristiche intrinseche della persona creativa e suggerimenti pratici per la vita quotidiana di noialtri. La creatività è l’equivalente culturale del processo di variazione genetica che determina l’evoluzione biologica. Va, quindi, studiata guardando non solo ai singoli soggetti in grado di attuarla, ma all’intero sistema socio-culturale. Essere nel posto giusto al momento giusto è evidentemente importante, così come rendersene conto, sapere cosa fare e farlo. Perciò, l’autore fornisce delle raccomandazioni per vivere in modo creativo e fare del flusso una caratteristica permanente della vita. Sarà capitato a molti di sperimentarlo: esso regala la sensazione di trovarsi in una condizione di immersione completa e di attenzione senza sforzo, nella perfetta fusione di consapevolezza e di azione, quasi uno stato di perdita del sé e di equilibrio tra le proprie capacità e il compito da svolgere, in un costante presente dove è il processo in atto a contare e dare piacere.