Per capire perché alcune delle cose che facciamo ci danno più soddisfazione di altre, esamineremo le condizioni dell’esperienza del flow. “Flow” è l’espressione con cui le persone descrivono lo stato della loro mente quando la coscienza è in una condizione di ordine armonico e loro vogliono realizzare quello che stanno facendo per amore della cosa in sé. Quando si esaminano alcune attività che regolarmente producono uno stato di flow (come sport, giochi, arte e hobby), diventa più facile capire che cosa ci rende felici.
Il modo in cui percepiamo la nostra vita è il risultato di molte forze che formano l’esperienza e che influenzano tutte il fatto che ci sentiamo bene oppure male. La maggior parte di queste forze sfugge al nostro controllo. Possiamo fare poco per il nostro aspetto, il nostro carattere o la nostra salute. Non possiamo decidere (quanto meno per il momento) quanto diventeremo alti, quanto saremo intelligenti. Non possiamo scegliere né i genitori né la data di nascita, e non dipende né da me né da voi decidere se ci sarà una guerra o una crisi economica. Le istruzioni contenute nei nostri geni, la forza di gravità, il polline dell’aria, il periodo storico in cui siamo nati: queste condizioni e innumerevoli altre determinano quello che vediamo, come ci sentiamo, che cosa facciamo. Non c’è da meravigliarsi, se crediamo che il nostro destino dipenda soprattutto da agenti esterni.