Seth Godin
Nell'era digitale possiamo tutti diventare "capotribù"
Grazie a Internet, ognuno di noi ha in mano gli strumenti per connettere e guidare una tribù: possiamo tutti diventare dei leader.
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Prima dell'avvento di Internet era difficile unire e guidare una tribù; era complicato far circolare la voce, coordinare l'azione, svilupparsi rapidamente. Oggi la comunicazione istantanea rende tutto più concentrato, meno dispersivo. Nel mondo odierno, Barack Obama è in grado di raccogliere cinquanta milioni di dollari in ventotto giorni. Nel mondo tribale organizzato di questo decennio, servizi come Twitter, i blog e i video online e innumerevoli altre tecniche ampliano il significato del concetto di appartenenza a un tribù. Le nuove tecnologie sono tutte tese a mettere in relazione le tribù e a potenziare i loro sforzi.
Voglio chiarire subito una cosa. In questo libro mi servirò spesso di esempi basati su Internet e su alcuni nuovi e sorprendenti strumenti che stanno nascendo per aumentare l'efficacia delle tribù. Ma la Rete è solo un ausilio, un mezzo di facile impiego che consente l'attuazione di alcune strategie. La vera forza delle tribù non ha nulla a che vedere con Internet: riguarda solo le persone. Non avete bisogno di una tastiera per essere dei leader; vi serve solo la volontà di realizzare un progetto.
Se non sentite questo desiderio, non preoccupatevi. A volte non è un problema se non prendete l'iniziativa, se lasciate che sia qualcun altro ad alzarsi in piedi e a indicarvi la via. La forza di questa nuova era è evidente: se volete (se avete bisogno o dovete) essere dei leader, potete esserlo. Non è mai stato così facile e ricordatevi che noi abbiamo bisogno di voi. Ma se questo non è il momento giusto, se questa non è la causa giusta, allora aspettate.
Una leadership generosa e autentica sarà sempre migliore degli egoistici tentativi di fare qualcosa solo perché è possibile farlo.
Gary Vaynerchuck è il direttore della Wine Library TV ed è un "capotribù". Milioni di estimatori nel mondo discutono con lui della loro passione per il vino, e Gary li aiuta a scoprirne di nuovi e a capire meglio i loro preferiti. Ma non vende nulla a questo pubblico, e nemmeno lo comanda; guida semplicemente una tribù. Il suo è un atto di generosità e la linfa vitale di un movimento, non una trovata pubblicitaria; non esercita pressioni su quanti lo seguono, ma li accompagna. Forse prima non si scriveva o non si parlava di vino? Certo che sì, le informazioni sono sempre circolate senza difficoltà, tuttavia il grande successo di Gary dipende dal modo in cui usa un nuovo strumento e nuove tecniche per trasmettere la sua passione, mettere in contatto le persone e favorire il cambiamento. È così che si sviluppa un movimento.
Mich Mathews è la vicepresidente senior del Central Marketing Group di Microsoft. Bill Gates e Steve Ballmer si sono affidati al suo lavoro di promozione per quasi dieci anni. Non è un nome noto, non è la classica esperta del settore e non ama mettersi in mostra. Ma guida una tribù di migliaia di persone che all'interno della Microsoft creano e plasmano il marketing digitale. Questa tribù interna le dà ascolto, la rispetta e la segue; l'attenzione che le presta è un privilegio che si è conquistata a fatica e una responsabilità importante.
Questo libro è destinato a chi decide di guidare una tribù. Dentro o fuori le organizzazioni, le opportunità sono enormi.
È un dato di fatto: oggi vi sono tribù ovunque, nelle aziende, pubbliche o private che siano, nel non-profit, nella scuola, in tutto il pianeta. Ognuna di esse è alla costante ricerca di leader e di relazioni. Cogliete questa opportunità: trovate o riunite una tribù e guidatela. La domanda non è "Riuscirò a farlo?", ma "Deciderò di farlo?".
Per molto tempo ho ribadito il concetto che al giorno d'oggi siamo tutti dei venditori. L'enorme diffusione dei mezzi di comunicazione unita al maggior potere degli individui all'interno delle aziende consente a chiunque di influenzare il marketing praticamente di qualsiasi prodotto.
Questo libro presenta un concetto nuovo: non solo siamo tutti venditori, ma siamo anche tutti dei leader. La proliferazione di tribù, gruppi, congregazioni e circoli permette a chi lo desidera di lasciare un segno.
Senza leader non ci sono seguaci.
Voi siete dei leader.
Abbiamo bisogno di voi.
Gli eretici sono i nuovi leader, sono quelli che sfidano lo status quo, si pongono a capo delle tribù e creano i movimenti.
Oggi il mercato li premia (e li accoglie). Già si sapeva che è più divertente dettare le regole che seguirle: ora, per la prima volta, è diventato anche redditizio, efficace e produttivo.
Questo mutamento ha una portata maggiore di quanto si potrebbe pensare. All'improvviso gli eretici, i provocatori e i fautori del cambiamento non sono più delle spine nel fianco: sono i fattori fondamentali per il nostro successo. Le tribù vi permettono di esercitare la vostra influenza; e ciascuno di noi ha più influenza di quanta ne abbia mai avuta.
Quello che voglio è che riflettiate sulle conseguenze di questo nuovo potere. Spero vi renderete conto che la via più redditizia è anche la più sicura, la più semplice e la più divertente. Forse - ripeto, forse - riuscirò a incoraggiarvi a seguire questa via e a far diventare anche voi degli eretici.
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