Prima ti accorgerai che non stai prendendo parte a un dialogo, più sarà facile tornare sui tuoi passi e contenere i costi. La cosa triste è che più tempo impiegherai per accorgerti che non stai prendendo parte a un dialogo, più sarà difficile tornare sui tuoi passi e più elevati saranno i costi. Eppure la maggior parte di noi fa fatica a notare i primi segnali che lasciano intendere che la comunicazione sta venendo meno. Durante le Conversazioni Cruciali, la chiave per portare avanti il dialogo consiste nell’imparare ad applicare un duplice processo. Non solo dovrai prestare attenzione al contenuto della conversazione (cosa viene detto), ma al tempo stesso dovrai osservare il processo (come viene detto).
Quando la posta in gioco è alta, siamo così concentrati su ciò che diciamo che può essere quasi impossibile tirarci fuori dalla discussione. Di conseguenza non ci rendiamo conto di cosa sta succedendo a noi stessi e agli altri. Anche quando siamo sorpresi, tanto da pensare: “Mammamia, le cose si mettono male. E adesso?”, potremmo non sapere cosa cercare per far cambiare le cose. Potremmo non renderci del tutto conto di ciò che sta accadendo. Come si fa a trovarsi nel bel mezzo di un acceso dibattito senza rendersi davvero conto di ciò che sta accadendo? Potrebbe tornarci utile una metafora. È un po’ come pescare a mosca per la prima volta con una pescatrice esperta che continua a ripeterci di lanciare la mosca due metri a monte rispetto a quella trota “laggiù”.
Solo che tu non vedi nessuna trota “laggiù”. Lei però la vede. Questo perché sa cosa cercare. Tu credi di saperlo fare. Credi di dover cercare una trota, mentre in realtà devi cercare l’immagine distorta di una trota che si trova sott’acqua mentre hai il sole contro. Devi andare alla ricerca di elementi diversi rispetto al pesce che i tuoi genitori hanno impagliato e appeso sopra il caminetto. Sono necessarie conoscenza ed esperienza per sapere cosa cercare e poi riuscire davvero a vederlo.
Quindi cosa bisogna cercare quando ci si ritrova nel bel mezzo di una Conversazione Cruciale? Cosa bisogna vedere per individuare i problemi prima che diventino troppo gravi? È utile prestare attenzione a tre diversi elementi: il momento in cui una conversazione diventa cruciale, i segnali che ci fanno capire che le persone non si sentono al sicuro (silenzio o violenza verbale) e il tuo Stile di comunicazione sotto stress. Analizziamo uno per uno questi elementi in grado di compromettere la conversazione. Innanzitutto, presta attenzione al momento in cui una conversazione si trasforma da una discussione innocua o di routine in una conversazione cruciale. Allo stesso modo, quando prevedi di dover affrontare una conversazione difficile, sii consapevole del fatto che sei in procinto di entrare in un terreno insidioso. In caso contrario potresti essere coinvolto in stupidi giochetti ancor prima di renderti conto di cosa sia successo.
Come abbiamo già visto in precedenza, più ci si allontana dalla retta via, più sarà difficile tornare sui propri passi e più elevati saranno i costi. Per poter riconoscere tempestivamente i problemi, riprogramma la tua mente in modo tale da essere in grado di prestare attenzione ai segnali che ti suggeriscono che stai affrontando una Conversazione Cruciale. Alcune persone notano prima i segnali fisici. Pensa a cosa succede al tuo corpo quando le conversazioni si fanno difficili. Ognuno si comporta in modo un po’ diverso. Quali sono i tuoi segnali? Magari ti si stringe lo stomaco o ti si seccano gli occhi. In ogni caso, impara a considerarli come segnali per fare un passo indietro, rallentare e iniziare dal cuore prima che le cose ti sfuggano di mano.
Altri notano le proprie emozioni prima dei segnali lanciati dal corpo. Si rendono conto di essere spaventati, feriti, sulla difensiva o arrabbiati e che stanno iniziando a reagire o a reprimere quelle sensazioni. Queste emozioni possono anche essere ottimi segnali per capire quando è il momento di fare un passo indietro, rallentare e fare qualcosa per riaccendere il cervello. Altre persone notano per primi i comportamenti. Per loro si tratta di una sorta di esperienza extracorporea. Si vedono alzare la voce, puntare il dito come un’arma carica o rimanere in silenzio. È solo allora che si rendono conto di come si sentono. Prenditi un momento per pensare ad alcune delle tue conversazioni più difficili. Quali segnali puoi utilizzare per capire che il tuo cervello sta iniziando a distaccarsi e che corri il rischio di prendere le distanze da un dialogo sano?